Vera Dobravec

Executive Director Friuli Venezia Giulia

Nata e cresciuta in Slovenia, sul confine con l’Italia, da piccola impara l’italiano da Bim Bum Bam.  La curiosità la porta ad imparare nella vita altre lingue che le permettono di conoscere persone di diversi paesi e avere cosi delle solide relazioni in diverse parti del mondo. Le piace definirsi cittadina del mondo. Crede che l’ignoranza si cura viaggiando e leggendo.

Il desiderio di viaggiare e il fatto di non avere risorse economiche per farlo, la porta subito dopo il liceo a lavorare su una nave da crociera, dove impara la disciplina e l’importanza di seguire le proprie passioni. Proprio allora nasce il desiderio di andare a vivere in Spagna, che si realizza dopo un po’ di anni. Infatti, a 22 anni, con soli 50€ in tasca sale su un camion per andare a lavorare a Madrid per due anni, e un altro anno a Tenerife dove lavorava in una agenzia di viaggi. Nel frattempo, si laurea in Turismo.

A 27 anni si trasferisce a Trieste per amore e a 28 avvia in Slovenia l’attività di organizzazione di eventi aziendali. Passano così 5 anni fino a quando per ragioni di crisi, il desiderio di espandersi in Italia, diventa una necessità. In quel momento, fiduciosa che fuori dalla zona confort la aspetta qualcosa di più grande, accoglie l’opportunità di sviluppare il franchising della più grande organizzazione mondiale di scambio di referenze – BNI. Un’altra volta a cominciare da zero, con un ulteriore svantaggio: era priva di contatti e di conoscenze. Ma Vera è fermamente convinta che, quando si vuole davvero una cosa, si trova la strada per ottenerla. Per un anno bussa a 200 porte fino a quando non trova il primo follower, il primo cliente, con il quale comincia una proficua e costante crescita della attività. Un’attività che sta cambiando la cultura del territorio, sostituendo l’economia competitiva con quella collaborativa. La sua gratificazione è vedere le persone realizzare i propri desideri. Crede che la vita sia come un albero di Natale, sotto il quale ci sono tanti regali ancora da scartare.

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