Lo storytelling per il business

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Traduzione dell’articolo Storytelling in Business

Sono un grande sostenitore dello storytelling nel mondo del business e sono convinto che le storie possano davvero fare la differenza. Se hai visto una delle mie presentazioni o corsi di formazione, sicuramente mi avrai visto raccontare una storia e, in qualche modo, hai vissuto con me quella storia. Lo storytelling consiste nel trattare un argomento facendo leva sulla passione. Si tratta di portare l’ascoltatore in un luogo profondo, visivo, concreto, emotivo e, possibilmente, inaspettato.

Per molti anni ho usato la formula per raccontare una buona storia che ho imparato da Robert Dickman, autore di The Elements of Persuasion.

Una storia è un fatto

Avvolto dall’emozione

Che ci spinge ad agire

E che, in qualche modo, ci trasforma

La chiave di questa formula è che una buona storia spinge le persone ad agire e quell’azione le trasforma o le aiuta in qualche modo. Quando racconto una storia cerco sempre di riviverla e non limitarmi semplicemente a raccontarla. Un aspetto fondamentale del raccontare storie è raccontarle in modo fresco e vivo. Rivivere la storia ti dà la stessa emozione di quando l’hai vissuta o ascoltata per la prima volta. Ed è il tipo di passione che devi applicare alla tua attività.

Il potere dello storytelling quando si fa networking

Il potere dello storytelling quando si fa networking sta nel catturare l’attenzione delle persone e dà la possibilità di entrare in connessione con loro ad un livello più personale.  

Una caratteristica che sviluppano i grandi networker è avere una loro storia, personale, non importa che abbia un background positivo o negativo. Una storia efficace crea un collegamento tra la tua esperienza passata e ciò che stai facendo nella tua attività, ora. Questo aiuta le persone a capire la connessione che c’è tra il dove vieni con quello che fai e il perché lo fai.

Inoltre, i networker di successo hanno sempre una domanda specifica. Quando la relazione di business viene definita e si arriva al punto in cui puoi chiedere una referenza o in cui  ti viene chiesto in che modo è possibile aiutarti, è fondamentale essere preparati. Un altro fattore chiave è l’avere le idee chiare su cosa vuoi esattamente e sapere come condividere in modo conciso il tuo obiettivo o la tua idea con il tuo partner referenziale.

Lo storytelling può essere ispirante

Il dottor Mark Goulston ha affermato che “una storia è un’unità di archiviazione portatile per i propri sogni, paure, speranze, umorismo e dolori che le persone visitano – o che visita le persone – di tanto in tanto per rimanere in contatto con la loro umanità”.

Quando inserisci all’interno delle tue formazioni per il tuo team o per i tuoi dipendenti delle storie, potresti notare una maggiore attenzione e un maggiore coinvolgimento. Lo storytelling può aiutarli ad abbracciare le nuove idee che stai condividendo o a ricordare meglio le informazioni che stai condividendo. La storia che racconti può ispirare gli altri a fissare un obiettivo più grande o andare oltre la propria zona di comfort per ottenere di più nella propria vita professionale. Condividere una storia, una parte personale di sé stessi, può creare una connessione più profonda e personale con le persone con cui lavori, inclusi i tuoi clienti e clienti. Una narrazione efficace è una parte importante della propria intelligenza emotiva.

Alcuni anni fa, ho partecipato ad un evento sullo storytelling organizzato dal produttore cinematografico vincitore del premio Oscar, Peter Guber, che disse che, in una storia il “e se” è più potente del “come farlo”. Ed è verissimo, davvero. Indurre le persone a pensare al possibile invece di limitarsi semplicemente a guardare al presente può davvero aiutare a creare una grande storia. E una grande storia può avere un grande impatto negli affari.

Hai mai vissuta una grande storia nel tuo lavoro o nella tua vita professionale?

Usi lo storytelling nella tua attività?

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