BNI – Il valore aggiunto che fa la differenza

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Paolo Svegli – Coach, Membro BNI Bisanzio

Ogni volta che sento qualcuno valutare se entrare o no in BNI mi diverto a capire come funzionano gli schemi decisionali delle persone…

Qualcuno valuta quanto ci mette a recuperare i mille euro d’iscrizione, e già lì mi chiedo come faccia un imprenditore o un professionista a non tenere piuttosto in considerazione il tempo che deve investire in un progetto di questo tipo.

Poi c’è chi lo considera, ma si ferma a calcolare, come contropartita, quanto fatturato può riuscire a generare dalla partecipazione al capitolo, valutazione senz’altro intelligente, che può essere più o meno affinata dall’aggiungere chi ti potrebbe presentare chi…

Direi che a questo punto, posto di fare bene networking, siamo già ampiamente in grado di capire che BNI è un ottima opportunità nella maggioranza dei casi. A me però risulta fondamentale un ulteriore considerazione: quanto vale un team di cui ti puoi fidare? Quanto vale un team con cui ti puoi confrontare tutte le settimane? Non solo in tempo risparmiato (non vado più dall’assicuratore o dall’avvocato, vengono loro da me…) ma anche in termini di supporto al business (scambio di idee, confronti, opinioni sul mio servizio o prodotto che loro conoscono ormai benissimo)…

Questo è un ulteriore valore aggiunto di BNI che, a mio avviso, fa la differenza. Non abbiamo solo una squadra commerciale a cui apparteniamo, ma anche un team di supporto alla maturazione e allo sviluppo del nostro business!

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